“American Cancer Society ovvero c’è più di un modo per scannare un negro”, di Audre Lorde
Di tutti i modi in cui questo paese
stampa la sua morte su di me
vendermi sigaretta è uno dei più sicuri.
Eppure ogni giorno guardo mio figlio cavarsi
ConEdison GeneralMotors NettezzaUrbana
fuori dal naso mentre osserva uno spot di tre secondi
su Come Smettere di Fumare e mi dà il voltastomaco.
Perché non è con le sigarette che intendete distruggere i miei figli.
E nemmeno con la fredda luce bianca di sballi cosmici
mentre metà dei ragazzi che conoscevo
sono condannati a viaggi più letali da una capsula diversa;
no, il cancro americano distrugge
con concessioni seducenti
per esempio
che le donne nere non partoriscono più dalle orecchie
pertanto anche loro devono avere il loro Integratore
[mensile di ferro:
per esempio
che i nostri Denti di Perla non sono assicurati dalla razza
pertanto anche a noi serve Actifluor Anticarie:
per esempio
che anche se tutti gli astronauti sono bianchi
forse i Neri possono sviluppare
alcune di quelle caratteristiche umane
che richiedono
croccantini per cani caffè liofilizzato polenta istantanea
prodotti per la depilazione deodoranti detergenti
e altri materiali plastici assortiti.
E questo è il segno più certo che conosco
che la cancerosa società americana sta morendo –
ha iniziato a scaricare i suoi simboli sui Neri
prova convincente che quei simboli sono ormai inservibili
e di gran lunga più letali dell’enfisema.
Audre Lorde, American Cancer Society – c’è più di un modo per scannare un negro, da D’amore e di lotta – poesie scelte, Le lettere, 2018
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