Cosa è Kami?

Kami è un hub di divulgazione e discussione per le scienze sociali. Propone autori vecchi e nuovi. Aggancia il futuro combattendo l’amnesia del presente inesorabile. Vuole stare al passo con la velocità della società dell’informazione producendo allo stesso tempo contenuti di qualità. È un sito web, un blog, una serie di podcast, webinar, incontri dal vivo, eventi, rassegne, trekking. Kami è una sfida.
È tutto quello che può venirci in mente, sempre con il medesimo spirito.

Qual è lo spirito di Kami?

KAMI promuove l’idea di una scienza sociale che sappia dire qualcosa del mondo in cui viviamo, liberandosi della duplice postura di denuncia del potere e di vittimismo identitario, preferendo piuttosto guardare al mondo con più fiducia in lui, mondo, che non nel nostro armamentario analitico. Non pensiamo di sapere spiegare granché, ma siamo convinti che ci possa consolare con più convinzione, gli uni con gli altri.
KAMI intende guardare alla ragione umana, all’amore, all’odio, alla solidarietà, all’egoismo, al dono, alla differenza tra natura e cultura, tra maschio e femmina, ai rituali antichi e moderni, espliciti, occulti e a bassa intensità, alle istituzioni carcerarie, alla segregazione, al lavoro, alle marginalità  – e perché no, al potere – proponendo l’idea dell’antropologia come terapia: come strumento, cioè, che possa aiutare a comprendere di più il mondo per viverci, tutti e tutte, un po’ meno peggio. Non ambiamo a eliminare la sofferenza, no: quella è inclusa con la vita, starter pack


Direttore Editoriale: Piero Vereni
Redazione: Simone Cerulli, Chiara Formica, Giada Giorgi, RIccardo Vedovato, Alessandro Viscomi.