Antenati: la catena dell’essere

Ognuno di noi è il risultato di un accoppiamento: un maschio e una femmina della nostra specie si sono accoppiati – cioè hanno mescolato ciascuno metà del proprio codice genetico in una nuova cellula – e hanno dato inizio alla nostra vita. Questo tipo di riproduzione sessuata ha circa 350 milioni di anni, il che significa che il principio che costituisce il nostro corpo vivente si è trasmesso per molti milioni di generazioni dentro la…

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«Per diventare umani bisogna accorgersi». Leggere de Waal a Rebibbia – incontro 1

«L’antropologia è accorgersi»: per capire il diverso ci si deve prima accorgere di sé. Il primo effettivo incontro del seminario “Leggere de Waal a Rebibbia” ha preso le mosse dalla questione del riconoscimento, inteso appunto come accorgimento: rendersi conto dell’altro a partire dalle proprie caratteristiche, che diventano, dentro e attraverso l’incontro, diversità.   L’occasione del dibattito, a partire dalla prima lettura de Il…

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La «sceneggiatura del carcere». Leggere de Waal a Rebibbia – incontro 2

Il copione del potere è fatto di relazione e coercizione. Tracciare una verosimile teoria del potere in carcere  —  distinguendo tra la concezione formalista della legge e l’applicazione empirica della stessa  —  è stato il proposito del secondo incontro del ciclo seminariale “Leggere de Waal a Rebibbia”. (Qui l'incontro zero e qui il primo incontro). Come viene agito concretamente il potere nel suo esercizio quotidiano in carcere?…

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Rituali e antenati

Per poter ragionare sul modo in cui antenati e rituali possono auspicabilmente entrare in relazione, e su quel che accade al nostro modo di vivere associato da quando questo non accade,, possiamo partire da due "definizioni brevi": Antenato: una persona o meta-persona che ha avuto un ruolo nel determinare la nostra esistenza per come la viviamo, percepiamo e narriamo a noi stessi e agli altri. Rituale: una sequenza di azioni apprese…

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Sostituzione etnica? La colpa non è (solo) del ministro Lollobrigida, ma degli antropologi culturali

(ne parlo anche in questo video su instagram)   Nel giro di pochi giorni il ministro Lollobrigida ha usato per due volte in maniera alquanto confusa e impropria il termine etnia e l’aggettivo derivato, etnico, parlando prima del rischio di una “sostituzione etnica” da parte degli immigrati e poi di “etnia” italiana come meritevole di salvaguardia.  Si tratta di un uso gravemente scorretto, e la prima reazione di una persona…

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Una breve e non esaustiva ricognizione sul progresso come religione

Il termine progresso (dal latino progressus, «andare avanti, avanzare») indica genericamente processo, avanzamento di un qualsiasi fenomeno. Nell’ambito del progressismo, indica lo sviluppo verso forme di vita più elevate e più complesse, perseguito attraverso l’avanzamento della cultura, delle conoscenze scientifiche, delle conoscenze tecnologiche, dell’organizzazione sociale, il raggiungimento delle libertà politiche e del benessere…

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Leggere de Waal a Rebibbia – incontro 0

Lo scorso 18 aprile ha avuto inizio il seminario “Leggere de Waal a Rebibbia”. Al primo incontro di presentazione erano presenti dodici persone, detenute nei reparti di Media Sicurezza del carcere di Rebibbia-Nuovo Complesso. A partire dalla prossima lezione, a questo gruppo di persone detenute si aggiungeranno altre tre persone dal reparto Media Sicurezza e quindici detenute nel reparto di Alta Sicurezza. Il primo incontro, introdotto…

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Teorie del cavolo (sotto cui, notoriamente, nascono i bambini)

Che ci faccio con l’antropologia eh? No, tu dimmi che ci faccio a scoprire che i Tali mangiano l’igname dopo averlo fatto bollire tre giorni alla luce della luna (che cos’è l’igname, tanto per cominciare…), e che i Tal Altri mettono il bambino neonato a dormire con i piedi verso Est. Cosa è questa raccolta insensata di stranezze, questa collezione di assurdità che forse hanno un senso lì dove sono praticate ma che non ci dicono nulla…

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La mano di Dio: Caravaggio e Maradona

San Luigi dei Francesi, a Roma, è una chiesa per i miei occhi bizzarra, una celebrazione a tutto tondo del brand francese da Carlo Magno in giù. L'ultima cappella della navata di sinistra, la cosiddetta Cappella Contarelli, racchiude eccezionalmente il ciclo di San Matteo dipinto da Caravaggio. Sopra l'altare vi è San Matteo e l'Angelo, sul lato destro Il Martirio di San Matteo e su quello sinistro la Vocazione di San Matteo. I tre…

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“Leggere de Waal a Rebibbia”. Esiste un senso innato della giustizia? Come conciliarlo con l’esistenza del crimine?

Giustizia e compassione sono sentimenti innati, in qualche modo attitudini naturali e strutturali dell’essere umano? E, se è così, perché si delinque? Chi lo fa da cosa è mosso? Come conciliare, insomma, la naturalità del senso di giustizia e l’esistenza del crimine?  "Leggere de Waal a Rebibbia”, è un progetto laboratoriale  pensato e proposto da Pietro Vereni che prevede, attraverso la lettura, il commento e la riflessione sul saggio…

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