“Odio i viaggi e gli esploratori…”: così inizia Tristi Tropici di Claude Lévi-Strauss, il più grande bestseller dei libri di antropologia culturale…Un buon incipit per un diario di viaggio! Un libro che, dalla fuga da un’Europa in guerra, ci guida lungo un percorso di rinuncia all’etnocentrismo, alla ricerca di un nuovo sguardo che abbandoni la pretesa superiorità della civiltà occidentale, per accogliere i mille modi in cui ogni società è riuscita a rispondere alle necessità e a risolvere i problemi che si è trovata ad affrontare.